Micro Apprendimento
- Elena Locatelli
- 29 apr 2021
- Tempo di lettura: 4 min

Al centro del sistema educativo e della scuola ci sono insegnanti ed alunni. Gli insegnanti hanno bisogno di una formazione rinnovata per essere sempre al passo con i tempi, e fornire delle lezioni a distanza in modo efficace ed efficiente. I dati del rapporto OCSE indicano che 3 su 4 insegnanti hanno bisogno di una maggior preparazione in “Tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT)”. Per un sistema educativo nuovo, ci vogliono tecniche nuove. Oggi voglio soffermarmi sul concetto di Micro-learning, prossimamente parleremo anche di gamification, social learning, adaptive learning. Infine, vedremo come tutti questi concetti insieme permetteranno di creare un nuovo sistema dove i bambini e ragazzi possano imparare divertendosi. Cosa è il Micro-learning? “Il micro-apprendimento si occupa di unità di lezioni relativamente piccole. Comprende strategie di micro-lezioni appositamente studiate per la comprensione, l’apprendimento, l’educazione basata sulle competenze." Occorre quindi riuscire a suddividere ogni singola lezione in informazioni brevi e gestibili, questo permetterà allo studente di accedervi con qualunque tipo di dispositivo digitale. Questo non significa ridurre o riassumere, significa arrivare all’essenza del concetto. É dimostrato che c'è un limite a quante informazioni il cervello può assorbire e conservare durante una lezione. Occorre limitare ogni contenuto a un massimo di nove concetti in maniera da ottimizzare la capacità di memoria degli studenti. Ogni unità che compone la lezione deve poter essere implementata in qualsiasi ambiente: da un'aula tradizionale ad aule virtuali e anche attraverso smartphone e tablet. In un era in cui tutti sembrano avere meno tempo, il micro-apprendimento permette agli insegnanti di creare contenuti brevi e agli studenti di consumarli in qualsiasi momento, ovunque vogliano, senza passare ore e ore a studiare dietro la scrivania. I vantaggi sono molteplici: #Centralità dello studente: le micro-lezioni permettono ad ogni studente di procedere al suo ritmo, e di ritornare su un argomento quante volte vuole, oltre a poter approfondire all’infinito i contenuti utilizzando la grande biblioteca di internet. #Attenzione: riducendo le lezioni in micro-apprendimento (video), di breve durata (4-8 minuti), si aumenta il livello di attenzione. Ogni micro-lezione è un modulo di un percorso di apprendimento più ampio che l'insegnante assegna su un determinato argomento e può essere paragonato ai capitoli di un libro. #RitmoPersonale di apprendimento: Gli studenti possono scegliere il proprio ritmo di apprendimento studiando e rivedendo i contenuti tutte le volte lo desiderano, a qualsiasi velocità. Le valutazioni finali permetteranno di dimostrare il livello di apprendimento. #Tempo: Le lezioni di sono brevi e quindi veloci da produrre. I contenuti dei libri di testo tradizionali cambiano di rado, mentre invece utilizzando la tecnologie per creare micro-lezioni è possibile usufruire contenuti aggiornati dal mondo digitale, il vecchio modello dei libri di testo statici non è più utile. #apprendi_dove_vuoi: la crescente varietà e l'accessibilità di dispositivi intelligenti sta rendendo i contenuti digitali più accessibili. Le micro-lezioni possono essere consumate su un Apple Watch con la stessa facilità che su uno smartphone, un tablet o un desktop.
Fondamenti base per progettare micro-lezioni:
1) Ogni unità deve essere focalizzata su un obiettivo specifico. Quindi non si tratta di condensare 30 minuti di contenuti in 5 minuti, occorre dividere i contenuti di una lezione tradizionale in sezioni, in cui alla fine della prima sezione si è acquisita una conoscenza che permette di accedere al contenuto successivo.
2) Rendere i contenuti interattivi, per permettere approfondimenti, video, quiz, giochi, per aumentare la partecipazione. I contenuti devono attrarre lo studente ad andare avanti nel percorso
3) Non perdere di vista l’obbiettivo: Ogni micro-lezione deve portare ad un obbiettivo più grade. Come se si costruisse una caccia al tesoro, ogni indizio conduce al premio finale.
Il micro-apprendimento non è la soluzione ad ogni tipo di lezione, ma è sicuramente una’ ottima tecnica per comprendere cosa sia meglio cambiare nel metodo di insegnamento quando si creano contenuti per l’educazione a distanza.
Può anche essere utile unirlo alle lezioni tradizionali, permettendo di dare le nozioni di base agli studenti e sfruttare il tempo reale in classe per approfondire l’argomento e trattarlo in maniera più complessa.Al centro del sistema educativo e della scuola ci sono insegnanti ed alunni.
Gli insegnanti hanno bisogno di Fondamenti base per progettare micro-lezioni:
1) Ogni unità deve essere focalizzata su un obiettivo specifico. Quindi non si tratta di condensare 30 minuti di contenuti in 5 minuti, occorre dividere i contenuti di una lezione tradizionale in sezioni, in cui alla fine della prima sezione si è acquisita una conoscenza che permette di accedere al contenuto successivo.
2) Rendere i contenuti interattivi, per permettere approfondimenti, video, quiz, giochi, per aumentare la partecipazione. I contenuti devono attrarre lo studente ad andare avanti nel percorso
3) Non perdere di vista l’obbiettivo: Ogni micro-lezione deve portare ad un obbiettivo più grade. Come se si costruisse una caccia al tesoro, ogni indizio conduce al premio finale.
Il micro-apprendimento non è la soluzione ad ogni tipo di lezione, ma è sicuramente una’ ottima tecnica per comprendere cosa sia meglio cambiare nel metodo di insegnamento quando si creano contenuti per l’educazione a distanza.
Può anche essere utile unirlo alle lezioni tradizionali, permettendo di dare le nozioni di base agli studenti e sfruttare il tempo reale in classe per approfondire l’argomento e trattarlo in maniera più complessa.
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